Dello, 2 febbraio 2022
ore 11:50
Vale... sorellina...
...ho qualche minuto libero prima di dover preparare il pranzo e ho deciso di iniziare a scriverti. Inutile dirti le emozioni che mi si sono scatenate dentro quando ho ricevuto la tua lettera... ma davvero 25 anni? Pensavo di più...
Ricordo benissimo il nostro viaggio a Castiglioncello, ricordo la gelosia che provavo quando stavi con Stefania perché secondo me, quando eri con lei, non eri la stessa di quando eri con me.
E quando eri con me mi piacevi, perché eri naturale, indifesa, la sorellina che non avevo. Eri dolce, simpatica, proprio una sorellina da proteggere. Quando invece stavi con lei, avevo l'impressione che tu volessi essere quella che non eri, sembrare più grande...
Ma non parliamo di Stefania. Parliamo della nostra rottura.
Già... la tua rottura più che altro, non la mia.
Perché io ti volevo bene Vale, per me eri importante anche se eravamo due bambine, forse troppo piccole per capire il vero valore dell'amicizia, ma credimi: a te ci tenevo da morire. E proprio come scrivi tu, ti proteggevo, ti volevo bene, e amavo la nostra amicizia.
Tu mi hai "lasciata" Vale...
Se ti ricordi ti eri invaghita di F.L., quel coglione di un poveraccio!
Continuavi a dire che non potevi piacergli (ti sei sempre sottovalutata, testona!) ma alla fine mi chiedesti se potevo andare a parlargli di te.
Non l'avessi mai fatto!
Con una faccia da demente mi disse: «Ma secondo te, uno come me può mettersi insieme a lei?? La vedi??»
Ed io... come facevo a tornare indietro e dirti quelle parole??!
Io ho cercato di spiegargli che sbagliava, che tu eri bella dentro e fuori e che avrebbe dovuto almeno pensarci... ma lui rise e mi mandò via.
Sono tornata da te con il cuore in mano. E ti ho mentito.
Cosa dovevo dirti??
Quello che mi aveva detto lui???
Sì, ti ho mentito.
Ti ho detto che al momento era innamorato di un'altra, e che ti voleva bene come un'amica, avrebbe continuato a venire in giro con tutto il gruppo, ma niente di più.
Qualche giorno dopo, probabilmente, qualcuno ti riportò il suo reale punto di vista. Ricordo come se fosse ieri che dovevo venire a pranzo da te e tu mi dicesti: «Se vuoi venire vieni, ma con te ho chiuso».
Ho cercato di parlarti, scriverti, chiederti scusa mille volte, ma non c'è stato niente da fare.
Io ho sbagliato Vale, sicuramente avrei dovuto dirti la verità: ma come facevo?
Tu cosa avresti fatto al mio posto?
Dovevo dirti la verità, ma tu eri troppo piccola, eri la sorellina da proteggere, e io volevo farlo sempre...
Tutto avrei voluto tranne che farti del male.
Avrei voluto vedere quelle quelle false amiche che ti si toglievano di torno.
Avrei voluto tornare ad abbracciarti.
Avrei voluto rientrare a casa tua per mettermi le ciabatte di cortesia senza le quali tua madre non faceva entrare neanche il gatto.
Vedere i poster dei tuoi Take That, le tue lettere, tutto...
Ma da quel maledetto giorno, tu mi hai detto basta.
Poi il tempo passa, le amicizie cambiano, però i ricordi restano: e per me tu sei ancora un bellissimo ricordo Vale.
Adesso vado a preparare il pranzo. Tra poco Giulia torna a casa e oggi si vaccina (seconda dose Covid); dobbiamo partire in fretta, ma continuerò appena possibile...
Dello, 5 febbraio 2022
ore 11:02
Ariciao,
eccomi di nuovo, in un altro ritaglio di tempo. Con due figlie il tempo non è mai abbastanza...
Greta è qui con me e continua a chiedermi chi sei e perché ti scrivo e perché è tanto che non ci vediamo: beata innocenza! Anche se ha cinque anni a maggio, è sveglia, furba, e capisce tutto. Sembra che si faccia gli affari suoi e invece dopo due minuti ripete tutto quello che abbiamo detto 👀.
Giulia invece... la mia grandolona... ha fatto i dodici a dicembre e giovedì è diventata signorina.
Ho pianto come non mai!
Vorresti sempre vederle piccole, lontane dai guai e dalle rotture di palle, e invece... ti ritrovi in ansia per loro, e ritrovi loro preoccupate e schifate allo stesso tempo.
Va beh.
È la vita, no?
A proposito di questo, non mi piace quando scrivi che non hai concluso niente: ogni vita ha la sua storia, con i suoi pro ed i suoi contro. Il fatto che tu sia single e non abbia figli non significa affatto che la tua vita fa schifo! Ad esempio, non mi hai ancora raccontato, cosa fai per vivere? Scrivi "e basta"? (Nel senso, riesci a vivere di scrittura?) Devo assolutamente comprare il tuo libro. Non quello delle poesie (non sono mai state il mio forte...) ma il romanzo: posso ordinarlo in qualsiasi libreria?
Io faccio la mamma a tempo pieno.
È un lavoro bellissimo ma molto faticoso.
Non ho mai tempo per me stessa, a volte mi ritrovo a tagliarmi le unghie mentre ripasso la lezione a Giulia (anche se fortunatamente è molto brava e va spedita anche da sola), o a lavarmi i capelli mentre racconto le storie a Greta. Viviamo in una casa molto grande, lo spazio fuori non manca e nemmeno il lavoro... chissà se un giorno avrai voglia di venire a vedere dove abito!
Non sono più la Manu di un tempo: sono invecchiata, ho i colpi di sole biondi e rame e sono senza dubbio ingrassata... ma sto bene con me stessa e forse un domani, con calma, penserò anche alla dieta.
I tuoi genitori Vale?
E tuo fratello?
I miei stanno bene, sono in pensione ormai da diversi anni e fanno i nonni con i figli di mio fratello. Quando possono venire da noi lo fanno.
Generalmente facciamo una volta per uno e riusciamo a vederci un paio di giorni al mese.
La distanza non è poca e dobbiamo far combaciare tutto però dai... ci si
abitua, anche se all'inizio non è stato
semplice.
Mi mancano.
Ma avere Giulia e Greta è stato per me il regalo più bello per tanta pazienza e sacrificio.
Adesso cara Vale è giunto il momento di salutarti davvero...
Non volevo scriverti tanto per cercare di non annoiarti, invece è venuto fuori un papiro!
Povera te che dovrai leggere!
Lunedì conto di spedirti la lettera.
E tu, quando puoi e se vuoi, mi rispondi.
Se poi hai piacere un giorno magari ci rivedremo anche... così ti presento le mie cucciole. Greta ha tanto di me, sai? Se la vedi, rivedrai me da piccola...
Dai, adesso basta davvero!
Ti abbraccio forte con la speranza di leggerti ancora presto!
Tua
Manu
